Durante il liceo, numerose sono state le battute di spirito che hanno caratterizzato qualcuno di noi.
Ad esempio senz'altro tutti ricordano Ivan B. il giorno che buttammo nel cestino le pagelle del primo quadrimestre
e nel clima di assoluto silenzio e omertà della classe, lui che alza la mano e dice: "...vorrei citare il mio
caso..." ve lo ricordate?
Toni invece, l'altra sera alla festa, ha citato Stefanin che disse: "...io ciama trienio ma ghe ò mes zinque
anni..." (bellissima!)
Quindi cari Reduci1982 sforzate le meningi e inserite altri aneddoti che vi vengono alla memoria.
Il Prof. Favaro, osservando la neve che era caduta nel giardino del liceo, commentò
RispondiElimina"Questo non è candore è pallore! "
... e l'altra sera il mitico Mario mi si è avvicinato e guardando Gianpietro mi ha detto con aria interrogativa "Kilovat"?
Battute degne di un Pulcipecorocamica
Ciao Paolo
Ho pensato che la ns prof di filosofia era la Scioli ma il vero filosofo era il mitico Mario.
RispondiEliminaVi ricordate che alcune volte è venuto a scuola con una scarpa nera e una marrone ? Unico !
I miei figli non ci credono per cui gradirei conferme a questo mio ricordo.
Comunicazione di servizio per paolo : ma è normale che mi debba registrare ogni volta che voglio scrivere ? forse sbaglio qualcosa spiegami .
Ciao
Cara Paola,
RispondiEliminaevidentemente i tuoi figli prendono la vita troppo sul serio; io mi sono ritrovata da un cliente ad Amburgo con una scarpa per sorte (in realtà mi sembrava di zoppicare, ma non avevo realizzato di indossare ancora una scarpa da guida), ma come puoi vedere sono sopravvissuta e migliorata: ora al massimo mi capita di ritrovarmi con i calzini scompagnati. È tutto vero, verissimo, ma non mi turba affatto!
Un sincero abbraccio, Tere.
Riprendendo il commento di Paolo, effettivamente Mario è un grande e l'altra sera abbiamo visto che è "sempre lui" la battuta Kilovat è bellissima...
RispondiEliminaComplimenti anche per tua citazione del pulcipecorocamica (prossimamente... su questo blog)
SEZIONE CURIOSITA'
RispondiEliminaCari compagni ,
mi ricordo di una nostra riedizione della " Mandragola "del Macchiavelli ; qualcuno ne conserva gli appunti ? Potrebbe essere una importante fonte di aneddoti sugli anni di liceo .
Giorgio
Mi fa piacere Giorgio che ti ricordi de "il quaderno della Mandragola" e sopra Paolo ha anche citato il "pulcipecorocamica". Vi dico che c'è già qualcosa in cantiere... Il quaderno originale ce lo ha Gianni e finchè è in ferie a quanto pare non accende il computer (visto che sinora non l'abbiamo mai sentito nel blog). ciao Angelo
RispondiEliminaComunicazione di servizio per Paola . Non occorre che tu ti registri. E' sufficiente che selezioni Altro e (sotto Scegli un'identità) e scrivi il tuo nome. Il blog è pubblico. E quindi tenete presente che tutti possono leggere e scrivere su questo blog.
RispondiEliminaComplimenti per le nostre donne che stanno dimostrando di cavarsela benissimo con il computer ... a contrario di molti maschietti che hanno fatto sapere di trovarsi in gravi difficoltà ...
Ciao Paolo