mercoledì 13 giugno 2012

SICILIA 2012 - I souvenir

Eccoci finalmente alle prese con l'organizzazione della prossima gita dei Reduci82.
Stavolta il gruppo ha scelto di dedicare una settimana del prossimo Agosto per effettuare un tour nella zona della Sicilia occidentale, stabilendo tre punti base nelle città di Palermo, Marsala e Agrigento.

Svolta la parte più complessa che riguardava la prenotazione degli alberghi e il noleggio degli automezzi, passiamo ora alla parte più ludica dell'organizzazione del viaggio.
Spulciando un pò sulla guida in mio possesso e navigando in internet, mi sono subito reso conto della quantità enorme di cose interessanti che quest'isola offre.
Non c'è un campo in cui la Sicilia non abbia sfornato intellettuali, eroi, geni, artigiani e artisti. Quest'isola eccelle sotto ogni aspetto: storico-artistico, geografico-paesaggistico, letterario-teatrale, gastronomico, enologico ...incredibile…

Allora, prima di fare un itinerario vero e proprio, proporrei dei post che elenchino le meraviglie di questa regione.
Consideriamo per semplificare 3 categorie:

1 - SOUVENIR
2 - GASTRONOMIA (enologia)
3 - LUOGHI DI INTERESSE


Partiamo col primo punto: i SOUVENIR, cioè un ricordino del nostro viaggio in Sicilia.

QUALE SOUVENIR METTERESTE IN VALIGIA E MAGARI , UNA VOLTA A CASA, ESPORRESTE SU UNA MENSOLA DELLA CUCINA O DEL VOSTRO BEL SALOTTO?

Di seguito faccio un elenco di oggetti che mi sono venuti in mente documentandomi anche un pò in internet.

1) il PUPO SICILIANO è senz'altro il tipico souvenir della Sicilia. Si tratta di una marionetta di legno, stoffa e latta, mossa con dei fili manovrati dall'alto. Verso la seconda metà dell'800 e gli inizi del'900 in Sicilia si diffuse il "teatro delle marionette" che veniva rappresentato nelle piazze dai "pupari" e in cui venivano narrate le storie epico-cavalleresche dei paladini di Carlo Magno avvenute intorno all'anno 1000.
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2) il CARRETTO SICILIANO è il classico mezzo di trasporto siciliano (prima delle automobili) e ha la particolarità di essere sempre colorato e decorato con fregi e intagli. Alcuni sono riconosciuti come delle vere e proprie opere d'arte. A me viene in mente che in tempi più moderni anche gli hyppies degli anni '60 hanno provato a fare lo stesso con i loro mezzi di trasporto e devo dire con risutati altrettanto kitsch.
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3) le CERAMICHE di Caltagirone hanno una tadizione millenaria, addiritura gli archeologi hanno ritrovato ceramiche risalenti al VI secolo a.C.
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4) lo SCACCIAPENSIERI localmente chiamato "marranzano" è uno strumento musicale idiofono costituito da una lamella metallica fissata su un telaio in ferro battuto o ghisa. Stringendo tra i denti il telaio si percuote con un dito la lamella che vibrando produce un suono metallico. Il suono poi può essere modulato dalle labbra e dalla bocca che fa da cassa armonica. Accompagna spesso la chitarra nei pezzi folkloristici dei cantastorie siciliani. Sembra facile suonarlo ma, come ogni altro strumento musicale, richiede in realtà grande pratica e maestria per ottenere suoni che non siano sgraziati.
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5) il TAMBURELLO siciliano, costituito da un telaio tondo di legno su cui viene tesa una membrana di pelle e intorno vengono sistemati dei songagli costituiti da dischi metallici accoppiati e mobili su un perno di ferro.
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6) il FRISCALETTO o ZUFOLO è un flauto corto costruito in legno o in canna di bamboo e con 7 fori superiori. A differenza però degli altri flauti presenta sul fondo 2 fori anzicchè 1 o nessuno.
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7) U' BUMMULU è un vaso di terracotta con i manici che assomiglia ad una anfora o ad una piccola giara. Anch'esso era utilizzato per contenere vino ed acqua infatti essendo fatto in terracotta (creta e sale), questa lascia traspirare il liquido il quale evaporando lentamente sottrae calore al contenuto mantenendolo allo stesso tempo fresco. Comunque questi vasi oggi sono principalmente decorativi e vuoti vengono usati anche come strumento musicale, soffiando all'interno si produce un rimbombo sonoro.
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8) la COPPOLA siciliana, sia normale che e in versione sportiva a quadri... no comment!
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9) lo STRUMMOLO o trottola siciliana, grande 6-8cm viene realizzata in legno con delle scannalature dove si avvolge un filo che serve per imprimerle la rotazione quando la si lancia. Ci sono dei giochi che si fanno con queste trottole tipo le bocce, i più abili riescono anche a raccoglierle sul palmo della mano mentre ruotano.
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10) il CORALLO di Sciacca ha un colore aranciato unico e inconfondibile. La Sicilia in effetti vanta una tradizione artigianale orafa secolare basata anche sulla lavorazione del corallo mediterraneo. A Sciacca verso la fine del 1800 furono trovati tre giacimenti coralliferi ma il loro intenso sfruttamento (si parla di migliaia di tonnellate) li ha esauriti già agli inizi del 1900 e tutt'oggi si lavora solo il corallo antico già estratto.
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11) la rarissima AMBRA siciliana detta anche "simetite" dal fiume Simeto dove è stata rinvenuta. Quest'ambra risale al periodo Miocene (15-20 milioni di anni) e si distingue dalla più diffusa ambra Baltica per il suo colore bruno-rossastro. 
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Ora se non vi è piaciuto nessuno dei souvenir che vi ho presentato sopra potrete sempre ripiegare sui "SUPER CLASSICI": 


12) la TAZZA siciliana
13) la copia in scala della VALLE DEI TEMPLI
14) il BAVAGLINO siciliano
15) la PENNA siciliana
16) la BOLLA CON NEVE siciliana
17) il VENTAGLIO siciliano


Senz'altro avrò dimenticato qualcosa, quindi:
1) vi invito a scrivere nel blog eventuali altri souvenir che mi siano sfuggiti
2) vi ricordo la domanda inquietante fatta sopra:

QUALE FRA TUTTI QUESTI SOUVENIR, VI PORTERESTE A CASA PER RICORDO DELLA VACANZA IN SICILIA?

ciao a tutti, al prossimo post.






 





4 commenti:

  1. Io ho tanti nipotelli e senz'altro qualche MARRANZANO (scacciapensieri) me lo porto a casa, poi anche un FRISCALETTO (zufolo) e perchè no anche qualche STRUMMOLO (trottola) che mi ricorda quelle che ci costruiva mio nonno quando da piccoli giocavamo tra fratelli.
    Invece vedrei bene una foto dei reduci82 con la COPPOLA in testa ...eh eh eh... il vecchio caro Dui lo vedo bene con la coppola.... eh eh eh... ciao Angelo.

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  2. Anonimo11:41

    ... eh eh eh ... caro Angelo, come facevi a sapere che io mi stavo già allenando? (barba lunga, sguardo da Padrino...)
    :-)
    dui

    http://youtu.be/Eenfsuogg94

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  3. paolo17:37

    Nisciuno agge visto picciottu Dui?

    http://youtu.be/Eenfsuogg94

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  4. Anonimo10:37

    ..mmmh... omertà!!! ...i' nient' sacciu...

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