domenica 14 febbraio 2010

GITA A BARCELLONA: 3°fase

Dopo il volo e l'albergo, direi che possiamo passare alla prenotazione di un ristorante. Condividerete con me che almeno una volta sarebbe il caso di cenare tutti insieme, e siccome siamo in parecchi ho pensato che sarebbe il caso di scegliere e prenotare un ristorante caratteristico in anticipo.
Così, guardando un pò in internet tra la grande quantità di ristoranti, mi sono imbattuto nel Ristorante La Fonda presso Calle des escudellers,10 08002 Barcelona (Cataluna) tel.(+34)933.017.515 e che pongo alla vostra attenzione.

I commenti che ho trovato su questo ristorante risultano quasi tutti ottimi, eccone alcuni:
brandon ha scritto il 04 Marzo 2009 alle 10:40
"Vicino al porto di Barcellona, a due passi dalla Rambla (non direttamente sulle ramblas, dove i ristoranti sono solo acchiappaturisti di scarso valore), questo ristorante caratteristico, disposto su due piani è sempre affollato (aspettatevi di fare qualche minuto di coda se andate nel weekend all'ora di punta). Rapporto qualità/prezzo difficilmente battibile, con 20 euro si mangia abbondantemente. Paella spettacolare."
73cri ha scritto il 07 settembre 2009 alle 20:31
"Da non perdere... ottima cucina, ottimo servizio e prezzi veramente per tutti. Unica nota dolente la fila per entrare specialmente il fine settimana. L'ho consigliato a molte persone e non mi ha mai deluso"
12 gen 2010 un membro di TripAdvisor
"Ottima cucina, ottimo prezzo, ottimo servizio, ottima posizione."
04 dic 2009 un membro di TripAdvisor
"è ormai ristorante fisso ogni volta che torno in questa meravigliosa città... immancabile la fila per questo ottimo posto. buonissime le entrates, la paella mista è meravigliosa... per non parlare del baccalà con crema di formaggio caprino, una goduria per il palato. Sangria ottima e posto incantevole. La Fonda rimane uno dei luoghi da non perdere assolutamente a Barcellona."
27 ago 2009 un membro di TripAdvisor
"sono stata 3 volte a Barcellona, questo ristorante mi era stato consigliato da un'amica che aveva vissuto un anno lì.. che dire, ottimo rapporto qualità/prezzo, si mangia bene, e si spende poco! Con 18euro ho mangiato un'abbondantissima paella, con sangria e crema catalana a fine pasto! Da provare!"
02 giu 2009 un membro di TripAdvison
"Si trova in una traversa delle ramblas, quindi centralissimo. Il posto è carino con un servizio sufficiente. Mitico gazpacho! Complessivamente la cena è stata soddisfacente, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, meno di 25 euro a testa (antipasto, secondo, dolce, caffè e tanta sangria) e pancia piena. Lo consigliamo!"

Città del mondo scrive:
"La cucina è ottima, il posto centralissimo (praticamente una laterale de Las Ramblas), il servizio efficente, il menù è vario e disponibile in tutte le lingue, tutto a un prezzo molto contenuto. Non farti ingannare dall'ambiente, che a prima vista puo apparire molto elegante, quasi "lussuoso", perche La Fonda è un ristorante a misura (economica) di turista. Si accettano addirittura comitive fino a 75 persone!Unica pecca de La Fonda può essere rappresentata dalla popolarità del luogo, che determina negli orari critici lo snodasi di lunghe file d'attesa al di fuori delle porte d'entrata. Tuttavia sempre smaltibili in 30 minuti, 40 al massimo."

Non aggiungo altro.
Se condividete quanto ho scritto sopra e visto che questo ristorante non ha una email per essere contattato, direi he qualcuno dei reduci82 che sappia parlare un pò spagnolo e che magari abbia una linea telefonica flat, dovrebbe telefonare al numero che ho scritto all'inizio per cercare di prenotare per una cena. Oppure dovremo farlo appena arriviamo a Barcellona.
Ditemi che cosa ne pensate ed eventualmente fate delle proposte alternative.
Un saluto a tutti, Angelo.

giovedì 11 febbraio 2010

Barcellona è Gaudì, Gaudì è Barcellona

"Barcellona è Gaudì, Gaudì è Barcellona".
Questa frase che ho letto in qualche testo o forse in qualche depliant, non ricordo bene, io la condivido appieno e chi è già stato a Barcellona sa che è impossibile da smentire.

Barcellona è permeata dallo spirito di questo architetto eccentrico e si percepisce che la città ne è molto orgogliosa. Ecco perchè comincerei da Gaudì. Come dire, non hai visto Barcellona se non conosci Gaudì.

Gaudì è stato un esponente del modernismo spagnolo di fine ottocento e in particolar modo sembra che la città di Barcellona gli abbia dato le chiavi in mano. Come dire: "fai quello che vuoi, stupisci tutti, fa in modo che nel mondo si parli di Barcellona" ....oddio, non credo che sia andata proprio così ma a me piace immaginarlo.

Comunque è stato un architetto geniale, originale e secondo me pure divertente. Basta aver visto una sola volta un suo edificio che subito si è in grado di riconoscere il suo stile.
Mi immagino allora quanto sarà divertente girare per le strade, con i MiniReduci a seguito, a caccia di "casa Vicens", "casa Battlò" o "casa Milà" tanto per citare solo alcuni dei sui numerosi edifici.Tutti talmente originali che sarà facile scovarli anche se mescolati tra le altre case di architettura decisamente più classica. Per non parlare poi di alcune piazze con i lampioni da lui progettati.

--------- casa Vicens ---------------- casa Battlò --------------------- casa Milà -------

Il suo stile divenne così famoso a Barcellona, che tutti i ricchi dell'epoca volevano farsi progettare una casa da lui. Per questo la città è piena di cose di Gaudì. Era chiaro a tutti che quell'uomo sarebbe entrato nei libri di storia dell'arte.

Torniamo al suo stile. Beh, diciamo che quando vedremo una casa che non ha una linea diritta, ne una finestra regolare o un comignolo normale, allora probabilmente saremo di fronte ad un'opera di Gaudì. Le forme geometriche sono sempre ondulate e fluttuanti, i particolari ricordano spesso forme scheletriche, le decorazioni sono fatte con cocci di bottiglia o ceramiche colorate recuperate in qualche discarica.

Il massimo sarà girare per "Parc Guell" un parco ondulato a partire dalle panchine e la cui attrazione principale è una fontana-salamandra colorata di cocci di ceramiche. Nel centro del parco poi, c'è anche l'ultima casa abitata da Gaudì e sarà interessante visitarla soprattutto per chi è curioso di vedere come si può progettare un soggiorno con tanto di tavolino, sedie, divano e specchiera in "stile Gaudì" (ormai dovreste quasi immaginarvelo).


- le panchine ondulate -------- la fontana-salamandra ---- parc guell la casa di Gaudì

Immancabile poi, secondo me, sarà salire sul tetto di casa Milà (detta Pedrera), dove i proprietari-inquilini tenevano le loro feste estive. L'architettura di questo tetto è a dir poco bizzarra e divertente, peccato non poterci fare una festa anche noi. Comunque godremo di un ottimo panorama della città soprattutto se ci andremo al tramonto.

---------------------------- il tetto di casa Milà ----------------------------------------

Gaudì raggiunse l'apice della sua carriera quando iniziò la sua opera più importante e imponente: la Sagrada Famiglia.
Una chiesa che ricorda un termitaio tutto bucherellato e il cui progetto statico ha del geniale. In pratica Gaudì creò un reticolo di corde tese e vi appese dei sacchetti di sabbia di peso diversi. Quindi disegnò su un foglio le linee formate da queste corde. Una volta girato il foglio ecco che quelle forme diventarono le guglie della chiesa, perfettamente equilibrate con la forza di gravità. Comunque avremo modo di vedere il progetto originale all'interno della Chiesa.

---- abbozzo di gaudì ------------ disegno di gaudì -------------- la sagrada familia ------

Per ora ho finito. Spero di aver stuzzicato la curiosità artistica di chi, tra i Reduci82 e soprattutto tra i MiniReduci, non è ancora stato a Barcellona o non conosceva Gaudì.
Ciao a tutti.