venerdì 10 agosto 2007

Un blog non è un guest

Frizzante serata ieri in quel della Guizza, sia per l'aria fresca di questa piovosa settimana di agosto e sia per la "freschezza" oserei dire "sempreverde" dei Reduci presenti.
Un'improvvisata colta al balzo e organizzata con pochi sms.
Tra un bicchiere e un affettato siamo riusciti anche a scambiarci qualche opinione su questo blog e così stamattina ho deciso di farne l'argomento per un nuovo post.
E' stata sottolineata la difficoltà all'uso del blog in generale, soprattutto per il fatto che non si possa scrivere sequenzialmente e questo potrebbe aver estraniato chi magari non essendo interessato al tema del post o semplicemente non avendo tempo di scrivere, vorrebbe solamente mandare un salutino.

Abbiamo fatto presente che non è possibile creare un avviso automatico ai lettori quando viene inserito un commento nuovo. Quindi si crea il problema che chi volesse contribuire ad un vecchio post rischierebbe che il suo commento passi inosservato, come in effetti era successo col pulcipecorocamica.
Giustamente qualcuno ribatte che si dovrebbe scrivere sempre nell'ultimo post indipendentemente dal tema trattato. In fondo il blog è solo un diario con delle pagine, diciamo, settimanali, dove ognuno può inserirsi e scrivere qualcosa. Casomai dovrebbe evidenziare agli altri se ha anche inserito un "commento" in un post vecchio.
Io sostanzialmente sarei daccordo ma la cosa si presenta, in effetti, un pò contorta.
Il buon vecchio Marietto ci ha insegnato (e ancora ci insegna) che la Matematica è soprattutto eleganza. Quindi se una soluzione non è almeno "carina" probabilmente non è quella giusta.
Conclusioni:In effetti creare un guest al posto di un blog offrirebbe il vantaggio di avere sempre i messaggi in sequenza e quindi l'ultimo inserito sarà sempre il primo in "alto". La mia esperienza però mi ha insegnato che con un guest il dialogo si "appiattisce", diciamo si abbassa il livello, cioè i commenti finirebbero per diventare i soliti "salutini" e "smiles" mentre un blog è un vero e proprio diario con i capitoli che possono venire letti e riletti anche a distanza di tempo.
Per questo, per me, un blog è qualcosa di più di un guest, proprio perchè è più elegante e ordinato e può così conservarsi nel tempo. Chissà che tra qualche anno non raccoglieremo tutti i migliori post e i commenti dei Reduci1982 per stamparlo come un libro da conservare nella nostra libreria.
ciao Angelo

3 commenti:

  1. Anonimo11:01

    Ciao. Secondo me il blog è lo strumento migliore e senza essere così ambizioso come Angelo (libro dei reduci con prefazione di Olivo Bin /*) penso che in ogni caso possa raccogliere utilmente alcuni nostri pensieri. E per i reduci che desiderano rimanere sempre aggiornati ho attivato un servizio di inoltro dei commenti via mail . Inviatemi il vostro indirizzo e-mail e vi inserisco nella mailing-list e riceverete tutti i commenti sulla vostra casella di posta.
    ciao Paolo

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  2. Anonimo11:37

    Ciao purtroppo sono tornata al lavoro.
    Il mio indirizzo e mail è :
    paola.ggg@alice.it
    Baci a tutti.

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  3. Anonimo16:13

    Rettifica.
    Indirizzo e-mail di Paola:
    beninato.sartor.treviso@farmarete.it
    ciao

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