martedì 25 settembre 2007

Desmontegada de le caore

Domenica scorsa siamo stati invitati a Cavalese, nella splendida Val di Fiemme, dove si è svolta la "desmontegada de le caore". In questa giornata i pastori scendono dai monti e portano il loro gregge a valle per farlo svernare nelle stalle. Si tratta di un rito antico e allo stesso tempo moderno e, per questo paese, si è trasformato in una vera e propria festa di fine estate.Le capre vengono agghindate a festa e fatte sfilare per la piazza dove viene eletta la più bella!

E' stato bello respirare la genuinità di questa festa, primo perchè è sentita da tutto il paese che è sceso in piazza (mi sembrava che si conoscessero tutti) e secondo perchè ho percepito un forte senso del rispetto per la natura e per le sue creature (le capre si sentivano veramente amate).

Ahinoi gente di città che abbiamo perso questa vita bucolica e dobbiamo accontentarci di finire la domenica dietro ad un corteo di capre turandoci il naso per la puzza e camminando a zig zag in punta di piedi per evitare i loro "prodotti"! Perchè non lasciamo invece i nostri uffici e ci trasferiamo tutti in montagna ad accudire le capre?
Chi volesse saperne di più clicchi su questo link
www.com-page.com/desmontegada
Saluti a tutti, Angelo

6 commenti:

  1. Anonimo16:29

    ma vacci tu ad accudire le capre...

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  2. Anonimo22:18

    Anonimo perchè ha dimenticato di firmare o perchè si vergognava a firmare, fa niente...
    Approfitto in modo improprio di questo post, visto che si parla anche di cose da fare e da vedere nel weekend per ricordare che sabato e domenica prossima saremo in scena franziskus (il bidello) ed io con gli infami al Dina Orsi a Conegliano con il nuovo spettacolo "Terapia di Gruppo" - una commedia sessualmente scorretta - Per sabato l'inizio è alle 21.00 e domenica alle 16.30. Questo spiega anche la mia latitanza di queste ultime settimane che mi hanno visto assorbito totalmente per il debutto.
    Un abbraccio a tutti i reduci.

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  3. Anonimo09:38

    caro Anonimo, con questo post non volevo offendere nessuno e non voleva neanche essere una provocazione.
    Volevo solo coinvolgere i reduci sul tema delle gite domenicali col solito stile comico-demenziale, e strappare una risata.
    Del resto la mia risposta era già implicita nella frase "...turandoci il naso per la puzza e camminando a zig zag in punta di piedi..."
    Beh... amici come prima!

    p.s. caro Gianni stavo proprio per pubblicare il prossimo post sullo spettacolo, per cui copio il tuo commento.

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  4. Anonimo14:33

    Io per me se arriva la ADSL mi trasferisco volentieri in montagna fra le capre. Angelo .. organizza l'esodo!

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  5. Anonimo09:57

    Grande Paolo!!!

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  6. Anonimo13:43

    No, io in montagna proprio no, volentieri in riva al mare, con qualche capretta, tanti cagnetti ed un aeroporto vicino!

    A proposito, non ricevo più i commenti in automatica, problemi con la mailing list? Ormai credevo che il nostro blog fosse stato completamente abbandonato...

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