venerdì 14 maggio 2010

Diario di viaggio di una bimba e il suo autore



sonopartitocoltivandoimmaginieparole e armatodi occhiofotografico per unatre giorni ditoccataefuga in terracatalana
nonsempre hopotutoriassaporare lamagia delle parolelette ma il fascinoinsuperfice chiassoso di unacittàvecchia che sitingeicapelli perapparir alpassodeitempi colpisceeaffonda e la delusione della frettafrettolosa che cihaspinto per km&km è pocacosa seosservo ungrupposìsimpatico percorrere stradeevie e dissetarsi insieme.


BARCELLONA in numeri:
un'orae40minuti di aereo - 40minutiditaxi - 44km700metripercorsobreve - 56km800metripercorso lungo - 55.875 passipercorsobreve - 71340passipercorsolungo - precipitazioniscarse - temperaturamediaccettabile 21°C - temperaturabiancaelevata 38,5°C - 220 eurodonatialcriminelocale, di cui 160 in marche da bollo per passaporto italiano - 250 scalini per la sacrafamiglia - moltidipiù per il parc Guell se non ci fossero state le scale mobili - linea 1 e linea 4 le più gettonate ....






RAMBLA
"La Rambla era, ma adesso non lo è più, la porta di ingresso alla vecchia Barcellona che fino ad almeno trent'anni fa, si rifiutava di cambiare nel bene o nel male. Oggigiorno ne rimane ben poco, al di là di pietre e facciate, che paradossalmente non sono cambiate tanto come in altre zone della città. Tuttavia, il suo spirito sembra aver fatto come molti barcellonesi, ladsciando questa via ai turisti e a chi la percorre alla ricerca di qualcosa che si dice abbia vissuto e aleggiato da queste parti. A contemplarla oggi, viene da chiedersi se le strade e i viali non siano un po' come i fiumi o il ruscello che originariamente scorreva dove ora è situata la Rambla. Forse la sua essenza non è nell'alveo, ma nel corso d'acqua che vi scorre e si perde irrimediabilmente." C.R.Z.

Lungo passeggio fino al mare, dove troneggia la colonna di Cristobal... Assolutamente turistica a tutte le ore, solo isolando lo sguardo sui dettagli dei palazzi o sulle viuzze strette e deserte che si aprono ai lati, è possibile scorgere una dimensione diversa, dove la suggestione può prendere il sopravvento...


"casa di Bruno Quadros", antico egozio di ombrelli in stile modernista orientaleggiante, poi trasformato nella succursale di una banca. Il "Gran Teatro del Liceo" che rappresenta la tribuna borghese di Barcellona e dei melomani.

















BARRIO GOTICO



"Quando si addentrò nel Barrio Gotico, io gli stavo alle calcagna. Ben presto, la sua sagoma si dileguò sotto i ponti tesi tra i palazzi. Archi impossibili proiettavano sui muri le loro ombre inquiete. Erravamo arrivati nel cuore incantato di Barcellona, nel labirinto degli spiriti, dove le strade avevano nomi leggendari e i folletti del tempo camminavano alle nostre spalle". C.R.Z.





































RIBERA
La Ribera, dominata dalla chiesa di Santa Maria del Mar, in passato ospitava botteghe artigiane, corporazioni medievali e palazzi dell'aristocrazia. Da via Layetana si giunge direttamente dalla collina al mare, basta appena uscire dalla strada trafficata e turistica per respirare ancora l'aria di questo vecchio borgo, in un'aria più medievale.

















































































POST SCRIPTUM

alcune chicche...
"Coda escampada" per il museo di Picasso


"l'ovo vero" ovvero a chi si è ispirato l'architetto dell'ovone colorato che troneggiava di fronte al nostro hotel.



















"Piccoli reduci crescono e scrivono"
immagine d'autrice
"Scultura gaudiana"




















"il metrò" avviso x turisti italiani



"e per finire....
musica!!!!!!



saludos amigos!

los reduces de barcelona!!!!

2 commenti:

  1. Dopo l'annuncio, ecco la pagina del Gioannin che aspettavamo. E che pagina! ...direbbe qualcuno. C'è di tutto.
    Con piacere, con sorpresa e credo in esclusiva, sbirciamo il segretissimo diario di Bianca che si rivela l'artista emergente che sospettavamo. Del resto la genetica è una scienza esatta... ma anche no, aggiungerebbe qualcun'altro che non è quello di prima.
    Insomma vedo l'arte dietro tutto questo.
    Complimenti quindi al mix padre-figlia, picasso-facce sfuocate e l'ovo-vero.

    Ciao Angelo.
    p.s. la "coda escampada" è veramente una chicca

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  2. Paolo M12:26

    Complimenti a Gianni e Bianca per questa bellissima pagina del blog, ricca di foto e disegni. Un'opera da veri artisti della macchina fotografica e della matita colorata.
    I piccoli reduci stanno davvero crescendo in fretta!
    Un saluto anche da Alice e Marisol.
    Ciao Paolo

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