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Il titolo di questo Post mi è sembrato il più azzeccato, del resto come ho sempre detto agli amici artisti: in un'opera d'arte prima viene il titolo poi la cornice e per ultimo il quadro. In altre parole nessuno sarebbe stato in grado di spostare una "massa" di una ventina di persone verso le ore 18 stanchi morti e coi piedi bollenti, per andare a vedere una scultura se questa non si fosse chiamata "l'uomo molecola", a quel punto ho visto tutti rinvigoriti... e vai!Però cominciamo dall'inizio: partiti da Venezia in perfetto orario la squadra dei Reduci82 e mini-Reduci82 si è presentata compatta (o quasi) a Berlino, ben armata di macchine fotografice digitali, decisa a catturare ogni scorcio di questa splendida città che per la verità si è concessa amabilmente regalandoci un tempo-meteo buono.
Almeno otto (ma forse molte di più) "mitragliatrici" digitali che, senza ritegno, hanno "sparato" in ogni direzione, stile "chi prendo prendo".Questo è il mio bottino di "guerra": 539 foto in tre giorni e più precisamente dalla prima foto all'ultima ho calcolato 4400 minuti a cui ho sottratto 8 ore di sonno al giorno (si spera che in quelle ore la macchina non scatti da sola...).
Il risultato: una media di una foto ogni 5,49 minuti. Qualcuno dei Reduci e mini-Reduci avrà fatto di meglio? Fate il calcolo e scrivete nel blog il risultato (non dite che è un operazione difficile... ricordatevi che abbiamo fatto lo scientifico e che quindi sappiamo usare la calcolatrice)
Torniamo a Berlino. Magnifica. La cosa che mi è piaciuta di più è Potsdamer Platz, forse perchè con i suoi spazi vuoti e i suoi grattacieli si percepisce la nullità di una città rasa al suolo e allo stesso tempo la dinamicità della rinascita. Più che il centro, Potsdamer per me è il "cuore" di Berlino, spezzato da uomini cattivi e ricucito dal tempo. E anche per questo che tra tutte le foto che ho fatte quella che ho scelto per questo post è di Potsdamer Platz: indovinate chi è "il minireduce" di spalle?
Riguardo ai Berlinesi, lasciamo perdere... non ci hanno mai aiutato nella lingua: ci vogliono 10 minuti per riuscire ad ordinare un caffè e 20 perchè te lo portino. Se poi possono metterti sotto quando per sbaglio ti trovi su una pista ciclabile, non ci pensano due volte. E per non parlare se ritardi qualche minuto al check-in... mi sa che ancora non hanno digerito i Mondiali del 2006.
Non la voglio fare lunga, quindi ringrazio tutti i Reduci82 e miniReduci82 che hanno partecipato e in particolare Teresa e Dante che ci hanno ospitato.
Per vedere qualche altra foto in attesa del "famoso" dvd che dovrò prima o poi preparare, collegatevi al sito www.reduci1982.com-page.com\berlino2008
p.s. dopo aver calcolato la media scatto-minuti, inviatemi le vostre foto che volete siano pubblicate
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Scusate, mi sono dimenticato che il sito delle foto è protetto. Dovete digitare nome utente: "meta della gita" e password: "nome del miniReduce più giovane"
RispondiEliminaciao
Ciao Angelo, ho tentato in tutti i modi di vedere le foto, purtroppo senza riuscirci. Come utente ho digitato la meta della gita sia in maiuscolo che in minuscolo, in tedesco ed in italiano, come password sia la più giovane che il più giovane mini reduce ... Nulla da fare, non funkia: why?!?!?!?!
RispondiEliminaUn abbraccio a tuuuuuuutttttti!
Cara Teresa, come non funziona? Scrivi tutto in minuscolo e tutto in italiano. Il nome utente inizia con b****** e la password inizia per g******. A me funziona tutto.
RispondiEliminaciao
A proposito, Nadia mi ha fatto notare che nel titolo del post manca l'accento. In effetti io intendevo dire "Scatenàti a Berlino!" ma alla fine credo che sia pure divertente leggere "Scatènati a Berlino!" sia nel senso del divertimento che in quello di togliersi le catene. eh eh eh
RispondiEliminaEvviva!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCon soli 25 anni di ritardo la quinta A è andata in gita! Uaou! Elena mi fa notare che di anni ne soono passati ben 26, ma romanticamente preferisco considerare la gita come la giusta conclusione della festa dei reduci 82.
Ma veniamo a Berlino, mezzi turisti e mezzi reduci abbiamo scarpinato in lungo in largo per questa città che si è davvero dimostrata amichevole e piacevole (non mi riferisco ai berlinesi ovviamente) per i nostri piedi e i nostri occhi. E' difficile dire come me la immaginavo e come l'ho vista dal vivo; l'ho vista come una città rasa al suolo che sta ricostruendosi completamente, mescolando con maestria il tanto nuovo ai pochi (relativamente) resti di un passato glorioso. Bisogna ammettere che tanto sono negati i tedeschi nell'accoglienza, tanto si stanno dimostrando capaci di costruire con coraggio e fantasia, palazzi, piazze e tanto altro di un forte impatto visivo.
Difficile è invece immaginare come è stata Berlino nell'era del MURO anche perchè a parte il check point e le sue testimonianze, la divisione est ovest scompare nelle nuove immense costruzioni e piazze.
Per quanto riguarda le foto, Angelo, va considerato se la famiglia va considerata insieme allora siamo a 2.4 foto al minuto per un totale di 1600 fotografie cui vanno aggiunti 77 minuti di video, se dividiamo per due (numero delle digitali) o per tre (numero dei fotografi) il calcolo diventa semplicemente 4.8 foto al minuto e 7.8 foto al minuto, video escluso, per il quale penso che ci voglia il calcolo integrale che confesso non ricordo più.
Splendide le foto. Aspetto con ansia di ritirare tutte le vostre foto per preparare il dvd e il video della gita + festa che sarà pronto per il prossimo incontro dei reduci.
Ma torniamo a Berlino. Tre giornate splendide dove tutto ha funzionato alla perfezione, i minireduci sono stati davvero bravi e anche i grandi si sono comportati bene.
Un grazie speciale a Dante e Teresa che sono davvero mitici!
Spiace solo che Sara ci abbia dovuto abbandonare anticipatamente.
Anche i professori devo dire che sono stati all'altezza della loro responsabilità!
Tutti bravi insomma, reduci e minireduci.
Fine della puntata.
Ciao
Gianni
Complimenti ad angelo per le foto che ho potuto vedere in internet....provvederemo a rimpinguare la collezione con altri contributi. Un grazie di cuore a tutti quanti per la collaborazione ed un abbraccio particolare a Teresa e a Dante che si sono spesi moltissimo. Anche se a volte è stato faticoso gestire un gruppo così numeroso ed eterogeneo, ci siamo regalati dei momenti indimenticabili. Un grazie di cuore a tutti. A presto
RispondiEliminaCiao a tutti, finalmente siamo riusciti a vedere le foto, bellissime, complimenti tanti.
RispondiEliminaNoi, a parte il giorno del vostro arrivo, abbiamo sempre dimenticato a casa la macchina fotografica e anche in quella circostanza siamo ben lontani dalle medie di Angelo e Gianni, quindi mi risparmio il complicato calcolo che comunque, coscendomi, riuscirei a sbagliare.
I giorni passati insieme sono stati più che fantastici e con Dante continuamo a parlarne; a me in particolare dispiace che i Berlinesi si mostrino sempre dal loro lato peggiore, ma che volete farci?!? Non sono comunque riusciti a rovinarci la fiesta...
In merito agli accenti io avevo letto "scatenàti", in realtà ripensandoci trovo che "scatènati" effettivamente calzi ancora meglio: direi che la prima versione valga per ciò che è stato, la seconda per quello che verrà. Un grosso abbraccio anche da Dantino. Tere
Si parlava di fine novembre per il prossimo big-raduno reduci82. Se fissassimo invece SABATO 6 DICEMBRE (SAN NICOLÒ) potrebbe andare bene ugulmente??? Ditemelo in fretta, così noi prenotiamo il volo. Io scenderò senza Dante il 24 e risalirò 1l 27 luglio: riusciamo a vederci per una cenetta o similare? Mi farebbe piacere. Tere.
RispondiEliminaCaro Gianni, mi arrendo di fronte ai 4,8 minuti x foto, ma immagino che questo pistolero "più veloce del West" sia in realtà una pistolera che abbiamo visto tutti all'opera; "infrenabile" fino ad esaurimento di batterie e schedine di memoria.
RispondiEliminaBisognerà organizzare un premio.
Cari Reduci ho visto le foto che ha fatto Giorgio e mi sono sembrate molto belle soprattutto i primi piani. Siccome sò che siete curiosi mi sono preso la libertà di fare una piccola selezione e di pubblicarle nel blog.
RispondiEliminaQuesto è il link (sempre protetto) a cui collegarsi www.reduci1982.com-page.com/berlino2008(2)
non immaginavo di trovare, nell'immediatezza del rientro, un'anteprima delle foto scattate a Berlino. Bravi Angelo e Giorgio per le bellissime foto...e bravi tutti per come vi siete comportati in gita. Devo riconoscere che è stata l'esperienza migliore di tutta la mia carriera scolastica, soprattutto per il valido contributo dei mini reduci e delle loro mamme...senza di loro sarebbe stata dura per gli insegnanti (ma perché non dire "docenti emeriti", che rende meglio?)....
RispondiEliminaA Teresa e Dante ho già espresso il mio apprezzamento. Spero di riuscire a dimostrare, a loro ed a tutti voi, quanto vi sia grata per l’opportunità, che mi avete dato, di recuperare un rapporto che temevo di non aver saputo valorizzare.
Un abbraccio a tutti.
In terza battuta e per la gioia della prof. Maria Teresa che con piacere ho visto intervenire in questo post creando cos� un "pericoloso precedente" ...nel senso che speriamo venga seguita anche dagli altri prof.,pubblico anche alcune foto della squadra Alice-Marisol-Paolo rivolgendo anche a loro i miei complimenti per gli scatti "naturali".
RispondiEliminaA proposito, la password � sempre la stessa anche se, pensandoci bene, non � proprio a prova di hacker... Cosa ne dici Paolo? Prova a scervellarti un p� tu .... suggeriscimi una password pi� sicura che possa accomunare noi Reduci... si accettano suggerimenti anche dagli altri!
Tutto questo per arrivare a dire che se a qualcuno "disturba" qualche foto, me lo faccia sapere che provveder� subito a toglierla (so Gianni che a questo punto stai pensando che sono il solito e che mi invento dei problemi anche l� dove non se ne vede il motivo...) ./././
Ecco il link per questa tranche di foto www.reduci1982.com-page.com/berlino2008(3)
prova di invio post
RispondiEliminaGiorgio mi ha scritto che non riesce a postare un commento, e in effetti era stato inserito un filtro (boh!!). Comunque l'ho tolto e adesso dovrebbe essere tutto a posto. Ciao Angelo
RispondiEliminaAnch'io ringrazio tutti per i bei giorni a Berlino. Non sapevo cosa aspettarmi, ma devo dire che la città mi è rimasta nel cuore. E la rimpatriata mi ha fatto dimenticare per qualche giorno che stava per cominciare il rush finale a scuola. Infatti, sto riemergendo dopo la correzione dei compiti che avevo assegnato prima di partire e una raffica di consigli di classe (ne ho otto!) e varie altre seccature.
RispondiEliminaHo visto le foto e sono bellissime. Nel mio piccolo ne ho qualcuna anch'io (la mia macchina tradizionale appartiene alla preistoria e il numero di scatti non potrebbe mai competere con i vostri!) e devo dire che quando ho visto che cosa riuscivate a fare ho deciso di fare solo l'indispensabile per far vedere a casa che a Berlino c'ero effettivamente stato. Quando mai sarei riuscito a fotografare la cupola del Sony Center come Giorgio?
Comunque quello che ho fatto ve lo manderò (debitamente digitalizzato!).
Un abbraccio a tutti,
Gianfranco.
Qui Bologna ,
RispondiEliminaanche per noi è stata veramente una piacevole gita scolastica vissuta con quella spensieratezza e quella leggerezza che forse non pensi di poter più recuperare dopo 26 anni di attesa . Bravi tutti , da Luigi mitico minireduce in sviluppo a Luigi senior " tuttòlogo " di indiscussa fama anche oltrefrontiera .
La città ci è molto piaciuta , soprattutto la parte moderna ed indiscutibilmente la foto scelta e scattata da Angelo a Postdamer Platz ne rappresenta bene l'atmosfera . Tra le tante cose ricorderemo : l'effetto galvanizzante del Rioja bevuto alle Galeries Lafayette ( anche se l'esperienza è stata condivisa con pochi , lo ricorderanno per lo meno " le comari " ),la bellissima Postdamer Platz , l'accoglienza di Teresa e Dante , la strenua resistenza dei minireduci ( mitici ), lo spirito scanzonato dei reduci , la complicità dei professori , lo sponsor culinario alias Maredo , la splendida vista di Berlino dalla cupola del Reichstag , la tentata rievocazione di " The Wall " di fronte al muro ( ora a casa mia il disco dei Pink Floyd si ascolta giornalmente a richiesta dei più piccoli ) .
Vi saluto tutti anche a nome della mia famiglia
A presto Giorgio
Bene sono felice che i problemi tecnici del blog siano stati risolti.
RispondiEliminaCaro Giorgio mi piace il tuo humor e sono pienamente daccordo con quanto hai scritto sulla gita, tanto che mi hai fatto voglia di pubblicare appena possibile un reportage di foto sulla "pausa Rioja" in modo da documentare l'evento a tutti.
A proposito di documenti: Gianni stà riunendo tutte le foto e visto che anche Gianfranco ha il suo contributo da offrire, gli chiedo di mandarmi via e.mail oppure di passare da me che glile digitalizzo direttamente nel computer.
Infine rispondo a Teresa che parlava di una 'big reunion' il 6 dicembre: per me va bene. La data è comunque molto in là, per ora concentriamoci sul 29 giugno a Bologna e sul 24-27 luglio, poi mi ricordo che si parlava anche di novembre per il video... stò facendo confusione vero? Meglio che riprendiamo un altro giorno... ciao
Caro Angelo, mi sono persa qualcosa? Cosa c'è il 29 giugno a Bologna? Se non vuoi scrivere sul blog, mandami info al mio indirizzo mail privato. Noi rientreremo due giorni prima da Helsinki, quindi non so se ce la faremo, ma non si sa mai....
RispondiEliminaSono impaziente di vedere le foto "effetto Rioja", anche se noi, che vi abbiamo trovato subito dopo il fattaccio, non abbiamo rilevato particolari alterazioni, forse però noi stessi non eravamo ancora completamente svegli e recettivi....
Il commento di Giorgio sintetizza splendidamente la nostra avventura e ci ha fatto rivivere per un attimo i meravigliosi momenti trascorsi insieme. Un abbraccio a tuuuuttttti!
Ciao a tutti. I reduci superstiti dall'ultima campagna di Germania avrebbero pensato di andare il 29 giugno a Bologna per bere la famosa bottiglia di raboso, poi per visitare la città, fare quattro chiacchere ecc. Io ci sarò con le bimbe. A presto.
RispondiEliminaEsatto! C'è ancora in ballo la bottiglia di raboso... anche io e Nadia ci saremo. Ovviamente si tratterà di una "gita pranzo" si parte la mattina e si torna la sera. Giorgio ha detto che conosce lui un locale "giusto"... ciao
RispondiEliminaLa vostrà incredulità sarà vinta ....... abbiamo infatti saputo resistere a lungo alla tentazione di aprire il mitico Raboso Piave dell'insigne cantina Bonotto . Ora il momento è giunto e il "paron de casa " ( cosi' il maestro Antonio ama definire questo vino di venete radici ) è pronto a regalarci suggestive emozioni . Non vi resta che raggiungerci in quel di Bologna , il 29 di giugno .
RispondiEliminaSaluti
Giorgio
Domanda.
RispondiEliminaMa Paola è rientrata da Berlino o è ancora in giro per gli aeroporti d'Europa dal momento che nel blog non si è ancora fatta viva?
Come faremo senza le sue foto dello zoo a completare il reportage su Berlino dal momento che è l'unica a poter testimoniare sulla salute dell'orso knut?
Cius
Non è che mi sia persa.....
RispondiEliminaIl problema è che ho 1000 cose da fare e il computer di casa fuori uso.
Non riesco a trovare il tempo per il blog ( tra l' altro non mi ricordo più come fare a scrivere ma ci arriverò ) .
Mi dispiace non poter essere con voi a Bologna per bere il raboso e per godere della vostra compagnia ma in quei giorni noi siamo in Grecia ( e quindi non mi dispero troppo...)
Vi mando un bacio affettuoso e vi saluto tutti Paola